Con il decreto legge “Salva Banche“ di quest’anno fa ritorno il sistema contabilizzazione degli interessi sugli interessi, ovvero l’anatocismo, abrogato dalla legge di Stabilità di due anni fa.
Questa formula si ripropone, ma limitatamente gli interessi di mora su conti correnti, aperture di credito e sconfinamenti sul conto in rosso; inoltre verrà calcolato una volta all’anno e non trimestralmente come consueto.
L’effetto del decreto legge va a detrimento del correntista moroso, poiché legittima l’applicazione dell’anatocismo sul capitale non restituito (e relativi interessi non corrisposti), facendone lievitare l’importo tanto più aumenta il frangente di inadempimento.