La formula più utilizzata per i prestiti ai pensionati risulta essere per gran parte delle società finanziarie ed istituti di credito operanti nel mercato la cosiddetta cessione del quinto, attraverso cui il debitore rimborsa il finanziamento ottenuto attraverso trattenuta diretta sull’assegno previdenziale, che non può appunto superare un quinto dell’importo complessivo. Anche per il 2017 non mancheranno numerose offerte di prestiti con cessione del quinto, tanto per i pensionati quanto per i lavoratori dipendenti, ma ci vogliamo soffermare in particolare sui primi dando un’occhiata ai tassi di interesse sulla scorta dei dati forniti dall’Inps mediante il messaggio n. 5268 rilasciato lo scorso 29 dicembre 2016.
Perché è importante conoscere i tassi
Non si tratta affatto di un’informazione secondaria per chi ha contratto un prestito personale con piano di ammortamento che prevede la cessione del quinto dell’assegno previdenziale, o si appresta a stipularlo, giacché la conoscenza dei tassi di interesse applicati consente di calcolare l’importo residuo dell’assegno stesso, al netto della trattenuta. Vediamo dunque quali sono i tassi della cessione del quinto per i prestiti ai pensionati 2017, sulla base dei dati forniti dall’Inps.
Tassi 2017 cessione del quinto
Ecco dunque i dati forniti dall’ente previdenziale italiano riguardante i tassi di interesse applicati ai prestiti con cessione del quinto: per importi fino a 5mila euro, il tasso medio ammonta all’11,39 per cento, con un tasso soglia di usura fissato al 18,24 per cento: quando parliamo di soglia di usura ci riferiamo esplicitamente all’articolo 644, comma 3 del Codice Penale, che afferma:
Dunque questa soglia stabilisce con certezza quando un tasso d’interesse applicato ad un finanziamento possa essere considerato usuraio e di conseguenza illecito e illegittimo. Tornando ai tassi di cessione del quinto 2017, l’Inps informa che per importi superiori ai 5mila euro, il tasso medio scende a 10,47 per cento, con una soglia usura fissata al 17,1 per cento. Cosa vuol dire questa variazione? Significa che i tassi soglia Taeg, ossia l’insieme complessivo di tutti gli oneri finanziari a carico del debitore, sono pari all’8,58 per cento per cifre inferiori a 5mila euro e all’8,36 per cento per cifre superiori alla suddetta soglia, quando prendiamo in considerazione finanziamenti con piano di ammortamento che prevedono la cessione del quinto, ma solo per i richiedenti fino a 59 anni: quando si tratta di prestiti personali a pensionati di età compresa tra i 60 e i 69 anni, i tassi diventano rispettivamente 10,18 per cento e 9,96 per cento, mentre si sale ancora di più per gli over 70, dove i tassi raggiungono il 12,78 per cento e il 12,56 per cento per le medesime soglie precedentemente ricordate.
Conclusioni
Osservando i dati sui tassi di interesse rilasciati dall’Inps a fine 2016, sembra dunque che i prestiti ai pensionati 2017 con cessione del quinto siano meno convenienti a mano a mano che avanza l’età, soprattutto per gli over 70 che avranno un Tasso Annuo Effettivo Globale sopra il per cento. Questo almeno è quanto comunica l’Inps sulla base dei tassi Tegm, che sono i tassi medi praticati dalle banche e degli intermediari finanziari, i quali vengono aggiornati ogni trimestre: i dati sopra forniti vanno dunque considerati come la media almeno per i prestiti con cessione del quinto per il periodo gennaio-marzo del 2017.