La Fondazione Enasarco è un Ente Nazionale di Assistenza per gli Agenti e i Rappresentanti di Commercio istituita nel 1938 che si occupa precisamente del trattamento pensionistico di questa tipologia di lavoratori, regolarmente iscritti ad Easarco. Le prestazioni previdenziali previste sono integrative rispetto a quelle stabilite da Inps. In termini numerici l’Ente si occupa di gestire circa 300 mila posizioni contributive e circa 100 mila aziende obbligate alla contribuzione. Tutti i finanziamenti e prestiti Enasarco sono studiati e definiti a favore degli iscritti e vengono erogati sulla base di convenzioni stipulate con alcuni istituti di credito . Oltre ai prestiti personali vi sono anche prestiti ai pensionati, con la classica cessione del quinto, ma anche mutui, finanziamenti per immobili, ovviamente sempre diretti a tutti gli iscritti.
Prestiti personali
Tutti i prestiti Enasarco sono richiedibili dagli iscritti alla Fondzione, con la possibilità anche per i pensionati di richiedere un piccolo prestito per avere liquidità restituendo il denaro attraverso lo strumento della cessione del quinti. Le modalità sono le stesse di qualunque altro prestito personale, con la differenza che in questo caso vi saranno delle agevolazioni su tassi di interesse e sulle condizioni generali, esattamente come accade per i dipendenti che richiedono un prestito alla propria azienda. Per ottenere il prestito è sufficiente compilare il modulo di richiesta; le tempistiche sono molto veloci grazie soprattutto alla garanzia della cessione del quinto che prevede la restituzione della somma attraverso una trattenuta direttamente applicata al cedolino o allo stipendio, corrispondente alla rata da pagare.
Cessione del quinto per i pensionati
La cessione del quinto è un diritto riconosciuto a qualsiasi dipendente e pensionato che prevede la restituzione di un prestito personale attraverso la cessione di una quota di pensione. Tale quota non può superare il quinto dell’importo totale che si percepisce mensilmente. Enasarco concede ai propri pensionati questa tipologia di strumento finanziario che viene erogato da istituti di credito iscritti in un apposito elenco, previsto dall’art. 106 del D.Lgs 385/1993. I pensionati che desiderano richiedere questo finanziamento potranno ottenere dalla Fondazione un documento che attesti la quota cedibile, da consegnare all’intermediario che si occuperà poi di erogare il denaro. Il sito web di Enasarco contiene una sezione apposita dalla quale è possibile scaricare il modulo per la richiesta da inviare poi in formato elettronico all’indirizzo di Posta Elettronica, oppure inviato tradizionalmente per posta con raccomandata. In quest’ottica, per garantire il servizio nel migliore dei modi, Enasarco ha previsto una convenzione tipo che prevede i tassi massimi applicabili su questa tipologia di prestiti. Le società che hanno sottoscritto la convenzione sono attualmente sette.
SOCIETA' | CONTATTI |
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Cap. Ital. Fin. S.p.A. | numero verde 800.22.55.66 |
Conafi Prestitò S.p.A | numero verde 840.700.313 |
Credem | numero verde 800.2733.36 |
Dynamica Retail | tel. 06/9652051 |
Fides S.p.A. | numero verde 800.729.988 |
Istituto Finanziario Europeo S.r.L. | numero verde 800.200.948 |
Ital Credi S.p.A | numero verde 800.78.03.30 |
Quali sono le condizioni?
Le condizioni agevolate dei finanziamenti e prestiti Enasarco dipendono a seconda che si tratti di mutui oppure di prestiti personali con cessione del quinto.
Per quanto riguarda i mutui vi è la libertà di stabilire la durata delle operazioni, con il limite massimo di 15 anni, e la frequenza delle rate. Il mutuo non è però trasmissibile a terzi e, soprattutto, in caso di vendita dell’immobile prima dell’estinzione del debito è fondamentale dare immediatamente notizia alla Fondazione e all’istituto di credito che ha erogato il finanziamento. A questo punto Enasarco ha la possibilità di agire legalmente da sola o in solido con l’istituto, per recuperare i danni subiti dalla mancanza di comunicazione tempestiva della vendita. Nella cessione del quinto, invece, sono previsti oneri per l’estinzione anticipata pari all’1% sul residuo. La durata massima del prestito può arrivare non oltre i 1° anni, mentre le rate possono avere scadenza bimestrale.
I prestiti Enasarco hanno, come abbiamo visto, delle caratteristiche proprie e ben definite dalle linee guida della Fondazione. Prestiti, ovviamente, costruiti e realizzati soltanto per gli iscritti .