La salvaguardia dell’ambiente e del nostro pianeta e il risparmio sulle bollette di casa possono andare di pari passo, ad esempio grazie all’installazione di un impianto fotovoltaico. In un primo momento la sua installazione può costituire un investimento abbastanza oneroso, quindi sono in molti a richiedere un prestito per il fotovoltaico, in modo da dilazionare questo importante investimento in un periodo di tempo medio – lungo.
Al giorno d’oggi sono infatti molti gli istituti di credito, tra banche e finanziarie, che concedono prestiti personali o aziendali per finanziare le spese per l’acquisto e l’installazione presso la propria abitazione o la propria azienda di impianti per la produzione di energia elettrica da fonti pulite e rinnovabili, come pannelli solari e pannelli solari fotovoltaici.
Per scegliere il prestito per fotovoltaico più adatto alle proprie esigenze, come sempre, è consigliabile prendere in considerazione più di un preventivo. In genere, comunque, questo tipo di finanziamento viene erogato a tasso agevolato, fisso o variabile, e in alcuni casi può arrivare a coprire il 100 per cento delle spese, anche se l’importo finanziato varia, tra le altre cose, a seconda che il richiedente sia un privato oppure un’azienda.
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A chi si rivolgono i prestiti per il fotovoltaico
Un prestito per il fotovoltaico può essere erogato sia a privati che ad aziende, con tassi di interesse che variano da regione a regione. Generalmente i tassi per questo tipo di finanziamento sono più bassi nel Nord Italia rispetto al Sud, dal momento che nel Sud Italia l’investimento viene ammortizzato in un periodo di tempo minore grazie al maggiore irraggiamento solare che si traduce in un rendimento migliore e in ricavi superiori.
Un privato installerà e utilizzerà l’impianto fotovoltaico presso la propria abitazione per uso domestico e per azzerare le bollette di casa, mentre un’azienda lo utilizzerà per autoconsumo e per rivendere l’energia elettrica prodotta in eccesso.
Prestito per fotovoltaico: cosa comprende, importo massimo erogato e durata
Il prestito per il fotovoltaico, salvo diverse indicazioni dell’istituto di credito, copre il costo delle pratiche burocratiche per l’installazione dell’impianto (richieste di autorizzazione, allaccio alla rete di distribuzione e così via), la progettazione, l’installazione e il materiale per la realizzazione dell’impianto vero e proprio e l’attivazione delle tariffe di incentivazione al fotovoltaico previste.
L’importo massimo erogabile varia a seconda del costo totale dell’impianto fotovoltaico, così come la durata del prestito e la periodicità delle rate varia a seconda degli accordi sottoscritti con l’istituto di credito.
Le garanzie per sottoscrivere un prestito per fotovoltaico sono più o meno le stesse richieste per tutti gli altri tipi di prestiti, come ad esempio un documento di reddito (busta paga o pensione).
Prestito per fotovoltaico: l’offerta di Findomestic
Tra i vari tipi di prestiti offerti, Findomestic ne prevede anche uno finalizzato a rendere più ecosostenibile la propria abitazione. Si tratta del finanziamento impianti fotovoltaici e pannelli solari, che finanzia l’acquisto e l’installazione di pannelli solari per generare acqua calda, pannelli solari fotovoltaici per produrre energia elettrica, impianti eolici, sistemi geotermici per il riscaldamento e il raffreddamento e impianti con biomasse per produrre energia.
L’importo erogato, che può coprire fino al 100% della spesa, va da 1.000 a 60.000 euro e viene erogato direttamente sul conto corrente bancario del richiedente, che lo rimborserà in rate mensili addebitate sullo stesso conto corrente.
Il prestito per fotovoltaico di Unicredit
Anche la banca Unicredit offre un prestito ad hoc per la riqualificazione energetica della propria abitazione. Con il prestito CreditExpress Risparmio Energetico è possibile finanziare tutti gli interventi di riqualificazione energetica della casa: l’importo massimo erogato è di 75.000 euro, rimborsabili in un periodo di tempo variabile tra i 36 e i 120 mesi.
Chi effettua interventi di riqualificazione energetica di un immobile sul territorio italiano, sottoscrive l’apposita dichiarazione in cui si impegna ad utilizzare il finanziamento per intervento di riqualificazione energetica e presenta i preventivi di spesa può usufruire di un tasso fisso del 6,50%; in questo modo sarà possibile avere la sicurezza di una rata costante per tutta la durata del finanziamento.
E’ inoltre possibile concordare una rata con un importo arrotondato, e quindi facile da ricordare, e mantenerla per l’intera durata del prestito.
Prestito per fotovoltaico: l’offerta per le aziende di Intesa Sanpaolo
Il Finanziamento Fotovoltaico di Intesa Sanpaolo dà la possibilità alle aziende di produrre l’energia necessaria alle proprie attività in maniera ecosostenibile, con un impatto positivo sia sull’ambiente che sul bilancio aziendale.
Questo finanziamento è destinato a società o a imprese individuali e prevede una copertura fino all’80% del progetto, con un importo minimo di 75.000 euro da rimborsare in un massimo di 15 anni.
Questo tipo di prestito per aziende destinato alla riqualificazione energetica può essere erogato sia in un’unica soluzione a fine lavori sia in anticipo in più soluzioni, a patto che siano rispettato le autorizzazioni dei progetti e gli impegni di spesa.
Maggiori informazioni su www.infoprestitisulweb.