Home > Finanziamenti

Central Europe: finanziamenti UE per la cooperazione transnazionale

Central Europe è il programma di finanziamento lanciato dall’Unione Europea che mette a disposizione ben 90 milioni di euro per offrire un co-finanziamento in caso di collaborazione tra istituzioni pubbliche e locali di varie regioni dell’Europa Centrale.
Questo programma ha il compito di risollevare l’economia di paesi che, colpiti in particolar modo dalla crisi del 2008, hanno bisogno di sostegno per poter avviare nuove attività.

Europa Centrale

Grazie al programma Central Europe sarà possibile, infatti, avere dei finanziamenti fino all’85% dell’importo necessario per intraprendere queste collaborazioni tra pubblico e privato.
Lo scopo principale di questo progetto è sviluppare delle soluzioni intelligenti nell’ambito dell’innovazione, della riduzione delle emissioni di C02, dei trasporti sostenibili e della gestione di risorse culturali e naturali.
Per ottenere questi soldi, è necessario dar luogo ad una partnership composta da minimo 3 membri fino ad un massimo di 12 partecipanti, con persone provenienti da almeno tre stati membri diversi.
S’intende quindi incentivare la cooperazione transnazionale nell’Europa Centrale, avendo a disposizione un budget complessivo pari a 246 milioni di euro che andranno a pesare sul Fondo Europeo di Sviluppo Regionale “FESR”. Per poter accedere a questi finanziamenti bisognerà partecipare ogni anno all’apposito bando, avendo cura di essere in possesso di tutti i requisiti necessari.

Regione Veneto

Il primo esempio italiano, ad aver usufruito di questo bando, è la Regione Veneto, che il 15 aprile ha approvato il progetto europeo “CERIecon: CENTRAL EUROPE Regional Innovation Ecosystems Network” finanziato grazie al bando di cooperazione territoriale europea Interreg CENTRAL EUROPE 2014 -2020 .

Su ben 620 progetti, ne sono stati selezionati solo 35, tra cui appunto il progetto CERIecon.
Questo progetto è stato promosso dall’Ufficio Europeo del Vienna Board of Education in collaborazione con 24 enti pubblici e privati delle seguenti nazioni: Austria, Italia, Germania, Polonia, Repubblica Ceca, Slovacchia e Croazia.
Lo scopo principale di questo progetto è migliorare le conoscenze nell’ambito delle nuove tecnologie e dell’innovazione sociale.

S’intende, inoltre, promuove una cultura imprenditoriale, volta a spingere i giovani a voler diventare appunto imprenditori e realizzare una propria impresa.
Questo sarà possibile grazie alla realizzazione di nuovi “ecosistemi” regionali, ottenuti attraverso l’adozione di apposite strategie e piani d’azione in un business internazionale.

Il progetto CERI avrà inizio il 1 giugno 2016, con un budget pari a circa 3,5 milioni di euro e una durata di ben 3 anni.

Articoli interessanti

Top