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4 motivi per scegliere un mutuo a tasso fisso

Un mutuo a tasso fisso è in poche parole un mutuo erogato da un istituto di credito o da una finanziaria che ha come sua caratteristica principale quella di prevedere un tasso di interesse costante per tutta la durata del mutuo stesso. Di conseguenza anche la rata di rimborso mensile avrà sempre lo stesso importo, dal primo all’ultimo mese dell’intero periodo di restituzione del prestito, fino alla sua estinzione, indipendentemente dall’andamento mensile del tasso di interesse.
Il tasso di interesse di un mutuo a tasso fisso non è negoziabile, ma il richiedente può informarsi e scegliere sul mercato l’offerta più adatta alle sue esigenze; prima di stipulare il contratto, inoltre, dovrà essere messo a conoscenza dell’importo preciso della somma da rimborsare e dell’ammontare della rata che, lo ricordiamo, rimane costante per tutta la durata del mutuo e comprende sia il capitale sia gli interessi.
Il tasso di interesse di un mutuo a tasso fisso si calcola in base all’EURIRS (cioè l’indice di riferimento, ovvero il tasso interbancario che viene comunicato dalla Federazione Bancaria Europea) e allo spread, che rappresenta invece il margine di guadagno della banca e che in genere si attesta intorno all’1 o al 2%.

I vantaggi del mutuo a tasso fisso: la sicurezza

Il principale vantaggio del mutuo a tasso fisso, che è quello che spinge la maggior parte delle persone a scegliere questo tipo di mutuo, è la sicurezza di avere una rata costante per tutta la sua durata e di importo già noto al momento della sottoscrizione del contratto. Questo mette al riparo il mutuatario dalle ripercussioni che le oscillazioni del mercato possono avere sul tasso di interesse del mutuo e, di conseguenza, sulla rata di rimborso. Per avere questa sicurezza chi sottoscrive questo tipo di mutuo quasi sempre è disposto ad accollarsi un tasso di interesse più alto di quello che avrebbe se optasse, ad esempio, per un mutuo a tasso variabile.

Possibilità di pianificare le spese famigliari, un vantaggio del tasso fisso

Dalla sicurezza di avere una rata costante per tutti i mesi e gli anni in cui si dovrà rimborsare la somma erogata con il mutuo deriva anche la possibilità di pianificare con esattezza le spese famigliari sul breve e sul lungo periodo: nulla, infatti, potrà cambiare l’importo della rata nel tempo.

Vantaggi del mutuo a tasso fisso: tassi di interesse convenienti

Negli ultimi anni i tassi di interesse si sono notevolmente abbassati e vale quindi la pena di valutare con attenzione la possibilità di sottoscrivere un mutuo a tasso fisso. Le offerte dei vari istituti di credito sono spesso molto differenti tra loro, ma nella maggior parte dei casi il tasso di interesse di un mutuo a tasso fisso è inferiore al 4%, che rappresenta la soglia base tradizionale.
Alcuni anni fa, infatti, la sicurezza di un mutuo a tasso fisso comportava un tasso di interesse anche oltre il 6%.

Previsioni di reddito, un altro vantaggio del mutuo a tasso fisso

Scegliere un mutuo a tasso fisso significa avere una rata costante per tutta la durata del periodo di ammortamento, che però probabilmente non influirà sempre nello stesso modo sul bilancio famigliare. Nel giro di 20 o 30 anni, infatti, l’importo della rata sarà identico, ma lo stipendio dovrebbe aumentare con il passare del tempo.

Mutuo a tasso fisso: alcuni svantaggi

Non ci sono lati positivi: ci sono anche alcuni svantaggi del mutuo a tasso fisso. Uno di questi, come detto, è il fatto di partire da un tasso di interesse che in quasi tutti i casi, almeno in una fase iniziale, è più elevato rispetto a quello che si avrebbe sottoscrivendo un mutuo a tasso variabile o un mutuo a tasso variabile con cap. Il tasso fisso, inoltre, non consente di approfittare di alcune oscillazioni del mercato che possono essere favorevoli e influire in maniera positiva sulla rata, abbassandone l’importo.
Tutti questi svantaggi, però, per molti mutuatari sono secondari rispetto alla possibilità di avere la certezza di una rata che non può variare nel tempo.

Mutuo a tasso fisso, per chi è indicato?

Il mutuo a tasso fisso risulta particolarmente indicato per chi non desidera avere spese impreviste e vuole avere la certezza che l’importo della rata non abbia variazioni. A sottoscrivere questo tipo di mutuo sono quindi spesso persone con una scarsa propensione al rischio e, per la maggior parte, lavoratori dipendente che possono contare su un’entrata fissa e sempre del medesimo importo.
Il tasso variabile, invece, è adatto a chi non ha paura di rischiare: se il tasso d’inflazione aumenta, di conseguenza ne risentirà anche la rata di rimborso mensile e il suo importo salirà.
Dal punto di vista economico, invece, si consiglia di valutare l’opportunità di sottoscrivere un mutuo a tasso fisso quando le previsioni di mercato si attendono una crescita dell’inflazione, ovvero un elemento che conduce ad un aumento del costo del denaro.

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