Il decreto direttoriale del 14 luglio 2016 emanato dal Ministero dello sviluppo economico ha l’obiettivo di fornire tutte le istruzioni, i termini e le condizioni per ottenere finanziamenti inerenti a grandi progetti di ricerca e sviluppo negli ambiti Agenda Digitale e Industria Sostenibile a valere sul Fondo rotativo per il sostegno alle imprese e gli investimenti in ricerca (FRI). In tali circostanze, il FRI (istituito con la legge Finanziaria per il 2005, e attivato in seguito nel 2006) si avvale della Cassa Depositi e Prestiti per erogare credito a tutte quelle imprese che vogliano investire nel settore dell’Agenda digitale italiana o nel settore dell’industria sostenibile.
Come sono ripartiti i finanziamenti del Fondo e come sono costituiti
Le agevolazioni economiche sono usufruibili attraverso due diversi bandi:Il Bando Agenda Digitale e il Bando Industria Sostenibile.
- Il primo bando agevola i progetti che incrementano lo sviluppo di nuove tecnologie multimediali e applicazioni elettroniche interoperabili. L’obiettivo finale è quello di creare un mercato digitale unico con nuovi sistemi comunicativi standardizzati e abilitanti (definiti nel dettaglio dal programma dell’Unione Europea“Horizon 2020”); le risorse finanziarie messe a disposizione dal FRI per tale bando, sono pari a 100 milioni di euro a cui si aggiungono 20 milioni di euro stanziati dal Fondo per la Crescita Sostenibile.
- Il secondo bando favorisce i progetti delle imprese e start up operanti nei settori delle tecnologie ambientali, dei trasporti, dei processi e degli impianti, delle energie rinnovabili, che implementano, pertanto, un’industria competitiva , ecologica e all’avanguardia; per tale bando il FRI stanzia 350 milioni di euro, cui si aggiungono 60 milioni di euro del Fondo per la Crescita Sostenibile.
Come Presentare le domande
La domanda per i finanziamenti può essere presentata, dalle ore 10,00 alle ore 19,00 di tutti i giorni lavorativi, a partire dal 26 ottobre 2016. Il soggetto richiedente avvia la procedura collegandosi sul sito internet del Soggetto gestore, a seconda che si scelga di partecipare al Bando Agenda Digitale oppure al Bando Industria sostenibile. La domanda può avere carattere esclusivamente elettronico, pena l’esclusione e l’invalidità della stessa. Le operazioni preliminari per la predisposizione dei documenti possono essere avviate già dal 12 ottobre 2016, tuttavia la presentazione ufficiale della domanda può essere effettuata soltanto a partire dal 26 ottobre.
Tutta la documentazione relativa ai Bandi è disponibile sul portale web del Ministero dello Sviluppo Economico.
Tra la documentazione richiesta vogliamo sottolineare l’importanza dell’attestazione del merito di credito che deve essere rilasciata da una delle Banche finanziatrici, a scelta dell’impresa, tra quelle aderenti alle convenzioni stipulate in relazione agli interventi Agenda digitale e Industria sostenibile. Gli elenchi di tali banche sono pubblicati nel sito internet di Cassa Depositi e Prestiti.
Precisiamo inoltre che per le imprese che inoltrano richiesta per il Bando a Roma, nella sede di Confindustria, la documentazione è anche disponibile all’interno della sezione documenti del sito internet dell’organizzazione degli industriali.
L’importanza di seguire tutte le istruzioni correttamente, e nei modi e tempi corretti, risulta essere fondamentale per non rischiare di rendere nulla la domanda di richiesta di finanziamento. Per tale ragione raccomandiamo sempre di prestare la massima attenzione nella compilazione dei moduli e nella documentazione da allegare.
