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Finanziamenti per le Biotecnologie: il bando aperto dal Ministero

I nuovi progetti di innovazione industriale a carattere transnazionale, per i settori inerenti alle Biotecnologie, possono essere finanziati dal Ministero dello Sviluppo Economico che ha stanziato 3 milioni di euro sul fondo di crescita sostenibile (FCS). Il bando in Gazzetta Ufficiale conferma che le domande devono essere presentate tassativamente entro il 31 gennaio 2017.

I progetti per i quali si può presentare la domanda

I progetti finanziabili sono quelli volti ad incrementare lo sviluppo sperimentale e la ricerca industriale realizzata in imprese italiane,in collaborazione con altre imprese europee e organismi di ricerca che mirano a diffondere la conoscenza delle biotecnologie .

Il bando, a tal proposito, richiede la collaborazione di almeno due imprese europee e nasce proprio dal coordinamento tra regioni italiane e gli Stati Europei. EuroTransBio, l’iniziativa europea cui fa riferimento, coinvolge i Ministeri e le Agenzie di molti Paesi e regioni appartenenti all’Unione Europea,allo scopo di coordinare i programmi di finanziamento per le piccole e medie imprese operanti nel settore delle biotecnologie.

Come e quando presentare la domanda

Ribadiamo che l’Italia partecipa al bando avvalendosi del Fondo per la Crescita Sostenibile (FCS) disponibile presso il ministero dello Sviluppo Economico e chei  partecipanti devono essere costituiti da almeno due imprese di differenti Paesi aderenti all’iniziativa EuroTransBio (ETB). Nello specifico, il progetto deve essere coordinato da una Piccola Media Impresa (ossia un’azienda le cui dimensioni rientrano entro prestabiliti limiti occupazionali e finanziari, ad esempio, un massimo di 250 dipendenti) che si occupa di una parte significativa dell’attività progettuale. Ogni PMI può avvalersi del supporto di organismi di ricerca e conoscenza, con la condizione che sia coinvolta almeno un’azienda del Paese di riferimento.

I paesi partner del progetto possono appartenere ai territori di Germania, Austria, Francia (regione dell’Alsazia), Belgio (Regione delle Fiandre), Federazione Russa, Finlandia.

Le imprese possono presentare la domanda dal giorno successivo alla pubblicazione del bando nella Gazzetta Ufficiale italiana, fino al 31 gennaio 2017. Essa consta di due richieste specifiche:

  • La proposta progettuale da inviare all’ apposito ufficio ETB da redigere in lingua inglese attraverso la particolare procedura indicata nelle linee guida transnazionali per le richieste di finanziamento;
  • La proposta di accesso alle agevolazioni da inviare al Ministero dello sviluppo economico da redigere naturalmente in lingua italiana.

Le risorse complessive messe a disposizione dei Paesi europei per il seguente bando ammontano complessivamente a 12 milioni di euro, di cui la quota Italiana, come già detto, è fissata a 3 milioni di euro.

Sottolineiamo, tuttavia, che la commissione Europea non interviene nella definizione e preparazione del bando, né tantomeno nella valutazione e nel finanziamento dei progetti approvati.

Dove reperire gli allegati ufficiali per preparare la domanda

Le informazioni riguardanti il bando transazionale possono essere reperiti ai seguenti link:

Linee guida (in lingua inglese)

Strumenti utili  (lingua inglese)

Per  i partecipanti italiani i link da consultare per gli allegati da utilizzare sono i seguenti:

Decreto 13 ottobre 2016 di apertura del bando

Capitolato tecnico

Allegato 1. Modulo per la richiesta delle agevolazioni

Allegato 2. Scheda tecnica

Allegato 3. Piano di sviluppo

Allegato 4. Dichiarazione dimensione impresa

Allegato 5. Dichiarazione Cflow

Per poter scaricare gli allegati in formato.doc, in alternativa al formato pdf, si può consultare il seguente  link.

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