Il futuro dei giovani è strettamente legato alla loro istruzione: senza un titolo di studio o adeguate competenze professionali, l’ingresso nel mondo del lavoro risulta oggi piuttosto difficile, ma non tutti i ragazzi dispongono dei mezzi economici per completare il proprio percorso formativo. Il Fondo di Credito dello Studio, già istituito dalla Presidenza del Consiglio nel 2007 ed ampliato successivamente nel 2010, vuol essere una sorta di ‘aiuto’ per i giovani meritevoli che versano in condizioni economiche svantaggiate.
Le Banche e gli Istituti di Credito, difatti, raramente accettano di erogare prestiti agli studenti, in quanto non possono garantire il rimborso della somma, a meno di non coinvolgere un parente o un familiare, in veste di fidejussore. Il Fondo per lo Studio è volto a finanziare quei giovani che difficilmente riuscirebbero ad accedere ai comuni prestiti bancari, grazie ai 19 milioni di euro stanziati dallo Stato e destinati a coprire le spese di iscrizione all’università, il pagamento di master e corsi di specializzazione o l’approfondimento di una lingua straniera.
Chi può accedere al Fondo per lo Studio?
La domanda di accesso può essere presentata da tutti i ragazzi in età compresa tra i 18 e i 40 anni, a patto che:
- siano attualmente iscritti ad un corso di laurea triennale o magistrale a ciclo unico, e siano in possesso di un diploma di maturità, con votazione non inferiore a 75/100;
- siano attualmente iscritti ad un corso di laurea magistrale o specialistica, ed abbiano conseguito la laurea triennale con votazione non inferiore a 100/110;
- siano attualmente iscritti ad un master di primo o secondo livello, ed abbiano conseguito la laurea triennale o magistrale con votazione non inferiore a 100/110;
- siano iscritti ad un corso di specializzazione medica, ed abbiano conseguito la laurea magistrale a ciclo unico in medicina e chirurgia, con votazione non inferiore a 100/110;
- siano iscritti ad un dottorato di ricerca all’estero, della durata di almeno tre anni;
- siano iscritti ad un corso di lingua riconosciuto, della durata di almeno sei mesi.
Tutti gli studenti, per richiedere il finanziamento, devono essere in regola con il pagamento delle tasse; il diploma, la laurea o il master dev’essere conseguito, inoltre, presso una scuola italiana pubblica o privata autorizzata dal MIUR.
Caratteristiche del Fondo per lo Studio
Gli studenti in regola con i requisiti richiesti possono ottenere un finanziamento massimo di 25.000 euro, erogato attraverso rate annuali che variano dai 3000 ai 5000 euro; dalla seconda rata in poi, le rate vengono versate solo dopo la presentazione della documentazione che attesti l’iscrizione agli anni successivi al primo e il superamento di almeno metà tra gli esami previsti dal piano di studi per l’annualità precedente.
Il finanziamento può essere erogato soltanto negli anni effettivi del corso di laurea o del master, per una durata massima di cinque anni: gli studenti ‘fuori corso’, pertanto, non potranno accedere al Fondo per coprire il pagamento dell’iscrizione o le altre spese.
Il prestito è concesso dagli Istituti Bancari che aderiscono alla convenzione e che, dunque, si impegnano a mantenere alcune condizioni:
- il tasso d’interesse applicato deve rientrare nei parametri stabiliti dall’accordo;
- la restituzione della somma non può avere inizio prima di trenta mesi dall’erogazione dell’ultima rata, e deve avvenire in un periodo variabile dai tre ai quindici anni;
- gli Istituti si impegnano a non richiedere ulteriori garanzie ai beneficiari del Fondo.
