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Mutui Inpdap 2016: caratteristiche e finalità

Per tutti i dipendenti pubblici e statali assunti a tempo indeterminato, ma anche per chi riceve un assegno previdenziale e risulta iscritto alla Gestione unitaria autonoma da un periodo di almeno un anno, l’Inps offre una particolare modalità di finanziamento che consente loro di soddisfare particolare esigenze: parliamo dei mutui Inpdap, così denominati dal nome dell’ex ente previdenziale assorbito dall’Inps, ed oggi conosciuti appunto anche come mutui Inps. Questi finanziamenti consentono ad esempio l’acquisto di immobili non di lusso da adibire a prima casa su tutto il territorio nazionale, oppure la surroga di mutui già contratti con altri istituti di credito: qui di seguito descriviamo le caratteristiche peculiari dei mutui Inpdap 2016, gli importi erogabili e le finalità di tali finanziamenti.

Importo massimo

Le categorie di soggetti a cui si rivolgono i mutui Inps possono quindi richiedere un finanziamento ipotecario per l’acquisto di una prima casa non di lusso, o per affrontare le spese necessarie riguardanti i lavori della sua costruzione, per un importo massimo pari a 300mila euro. In caso di lavori di ristrutturazione o manutenzione dell’immobile tale importo massimo erogato viene abbassato a 150mila euro oppure al 40 per cento della stima del valore dell’immobile: quando parliamo di lavori di ristrutturazione si intende tanto un’ampliamento o trasformazione degli ambienti domestici quanto una semplice manutenzione ordinaria. A questi importi possono essere aggiunti anche ulteriori seimila euro per coprire eventuali spese assicurative associate al tipo di lavoro finanziato.

Box auto

Oltre che per l’acquisizione di un immobile non di lusso o per i lavori di ristrutturazione e manutenzione ordinaria, i mutui Inps possono essere richiesti anche per l’acquisto o la costruzione di un box auto: in questo caso l’importo massimo erogabile raggiunge i 75mila euro. Va precisato che il posto auto acquistato o costruito va adibito a pertinenza dell’alloggio di proprietà del beneficiario, ovvero dell’iscritto alla Gestione unitaria autonoma delle prestazioni creditizie e sociali e del coniuge non iscritto in comproprietà, purché tale box auto non disti più di cinquecento metri dall’alloggio stesso.

Tassi e durata

I mutui Inpdap hanno un tasso fisso al 2,95 per cento, mentre per chi  opta per il tasso variabile esso è pari all’Euribor a 6 mesi, calcolato su 360 giorni, maggiorato di 200 punti base, in base a quanto rilevato al 30 giugno o al 31 dicembre del semestre precedente, ed applicato sul debito residuo a tale data

Il tasso di interesse, su richiesta del mutuatario, può passare da fisso a variabile e viceversa per una sola volta durante il periodo di ammortamento, e devono essere trascorsi almeno due anni dalla stipulazione del contratto di mutuo. Per quanto riguarda invece la durata del mutuo, è possibile scegliere fra diverse opzioni, ovvero 10, 15, 20, 25 o 30 anni: fanno eccezione gli iscritti che, alla data di presentazione della domanda, abbiano compiuto 65 anni, per i quali la durata massima richiedibile è di 15 anni.

Come presentare la domanda

Tutti gli iscritti che possiedono i requisiti per accedere ai mutui Inps possono presentare la domanda dal giorno 1 al giorno 10 dei mesi gennaio, maggio e settembre, seguendo l’esatta compilazione richiesta dall’ente: onde evitare possibili rigetti, l’ente stesso ha messo a disposizione la guida sul sito ufficiale con l’elenco dei documenti e i modelli, distinti per tipologia di perizia, da allegare alla domanda, che va presentata esclusivamente on line.

Modalità di pagamento

Le rate di rimborso del mutuo si pagano attraverso MAV precompilati e pagabili presso istituti bancari o postali, messi a disposizione dallo stesso ente all’interno dell’area riservata del mutuatario: per accedere al MAV on line è necessario che l’utente disponga del PIN dispositivo e del codice fiscale, in modo da poter visualizzare nell’area riservata il MAV e stamparlo. La richiesta del MAV postale o bancario  potrà essere inoltrata dal mutuatario, previa identificazione dello stesso, alla sede Inps competente per territorio, che assicurerà la necessaria assistenza. Per questa e tutte le altre info dettagliate riguardo i mutui Inpdap o Inps che dir si voglia, vi rimandiamo alla pagina del sito ufficiale.

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