Il prestito auto è una particolare forma di finanziamento finalizzato, destinato all’acquisto di un’automobile nuova o usata.
Tra le numerose proposte di banche, istituti di credito e concessionarie c’è anche il Prestito BancoPosta Auto, che consente ai clienti BancoPosta di acquistare un veicolo a due o a quattro ruote a condizioni vantaggiose.
In genere un prestito auto copre l’80-85 per cento del valore totale della vettura da acquistare, per un importo massimo che si aggira intorno ai 30-35.000 euro, da restituire in rate di importo variabile in un periodo che va dai 6 mesi ai 5 anni. Le condizioni, l’importo erogabile e la durata del prestito auto variano a seconda dell’istituto finanziatore scelto.
E’ possibile richiedere un prestito auto anche per l’acquisto di una vettura usata. In questo caso il limite massimo di finanziabilità è deciso in base ai listini di Eurotax, il testo di riferimento a livello europeo per valutare il valore delle autovetture nuove e usate. Il prestito auto per l’acquisto di una vettura usata solitamente prevede una durata del prestito minore a quella per l’acquisto di un’auto nuova.
Contenuti
- 1 Prestito BancoPosta Auto: i requisiti per ottenerlo
- 2 Prestito BancoPosta Auto: come richiederlo
- 3 Prestito BancoPosta Auto: importo e durata
- 4 Le alternative al prestito BancoPosta Auto: Findomestic
- 5 Alternative a BancoPosta: il prestito auto di Agos Ducato
- 6 PrestiComfort di Deutsche Bank come alternativa a BancoPosta
Prestito BancoPosta Auto: i requisiti per ottenerlo
Quelle di BancoPosta sono tra le migliori e più apprezzate offerte di prestiti personali online di questo periodo e si possono richiedere tramite una semplice procedura online o presso qualsiasi Ufficio Postale.
I requisiti per richiedere un prestito BancoPosta Auto sono simili a quelli necessari per ottenere qualsiasi prestito personale online: è quindi necessario risiedere in Italia, essere titolari di un conto BancoPosta e avere un reddito da lavoro o una pensione prodotto nel nostro Paese, dimostrabile ad esempio tramite busta paga, cedolino della pensione o modello Unico.
Prestito BancoPosta Auto: come richiederlo
Il Prestito BancoPosta Auto si può richiedere presso qualsiasi Ufficio Postale, compresi quelli aperti il sabato mattina.
I documenti da presentare per avviare la pratica sono:
- un documento di identità in corso di validità
- nuova tessera sanitaria
- un documento che attesti un reddito da lavoro o da pensione
- per i cittadini stranieri, un documento che attesti la regolarità del soggiorno in Italia
A questi documenti deve essere aggiunto un preventivo per l’acquisto dell’auto, sia nuova che usata, emesso da un concessionario o da un rivenditore su carta intestata. Questo preventivo deve essere obbligatoriamente intestato al richiedente del prestito.
A seconda di alcune caratteristiche del richiedente possono essere richiesti ulteriori documenti, oltre a quelli qui elencati.
Prestito BancoPosta Auto: importo e durata
Con il Prestito BancoPosta Auto è possibile ottenere una somma da 7.500 a 30.000 euro per l’acquisto di un’autovettura nuova o usata.
L’erogazione di questa cifra, una volta approvato il prestito, avviene in un’unica soluzione tramite l’accredito sul conto BancoPosta intestato al richiedente. La restituzione del prestito, invece, avviene con rate fisse mensili addebitate sullo stesso conto BancoPosta in un periodo che va da 30 a 84 mesi.
Le alternative al prestito BancoPosta Auto: Findomestic
Ci sono tuttavia alcune valide alternative a questo prodotto finanziario offerto da BancoPosta e finalizzato all’acquisto di un’auto. Il prestito auto Findomestic, ad esempio, dà la possibilità di acquistare un’automobile – nuova, usata o a chilometri zero, di qualsiasi marca o cilindrata – senza dover versare una grossa cifra di denaro in un’unica soluzione.
Findomestic eroga da 1.000 a 60.000 euro, a copertura anche totale dell’acquisto; la somma è rimborsabile a piccole rate addebitate direttamente sul conto corrente.
Una delle sue caratteristiche principali è quella di dare la possibilità di cambiare la rata in base alle proprie esigenze, in maniera semplice e gratuita, oppure di saltare una rata spostandola alla fine del periodo di rimborso del finanziamento.
Possono richiederlo persone di età compresa tra i 18 e i 75 anni, con un reddito dimostrabile e titolari di un conto corrente.
I documenti necessari per richiedere un prestito auto Findomestic sono:
- un documento di identità (per i cittadini stranieri anche un documento di soggiorno)
- nuova tessera sanitaria
- un documento di reddito (buste paga, cedolini pensione, modello Unico)
- un documento che attesti l’indirizzo di domicilio e residenza.
Alternative a BancoPosta: il prestito auto di Agos Ducato
In alternativa al prestito BancoPosta Auto si può scegliere il prestito auto di Agos Ducato, che fa parte dell’ampia gamma di prestiti finalizzati di Agos Ducato. Questo tipo di prestito permette di dilazionare il pagamento nel tempo e di includere in un unico conto tutte le spese inerenti all’acquisto dell’auto: spese di immatricolazione, bollo auto, passaggio di proprietà, assicurazione ed eventuali spese accessorie. Il prestito auto di Agos verrà erogato entro 48 ore dall’approvazione della richiesta e l’importo richiesto potrà essere utilizzato in piena libertà, scegliendo autonomamente il tipo di auto e decidendo liberamente dove acquistarla.
PrestiComfort di Deutsche Bank come alternativa a BancoPosta
Se siete indecisi tra auto e moto, o se state addirittura pensando di acquistare un camper, una roulotte o un veicolo commerciale, una buona alternativa al prestito BancoPosta Auto può essere PrestiComfort di Deutsche Bank, che finanzia completamente l’acquisto di un nuovo veicolo presso un rivenditore autorizzato.
Più precisamente questo prestito riservato a persona fisiche residenti in Italia mette a disposizione un importo compreso tra i 500 e i 30.000 euro (20.000 al massimo per i lavoratori autonomi), che vengono erogati direttamente alla concessionaria presso la quale viene acquistato il veicolo. La restituzione, invece, avviene tramite rate che vengono addebitate sul conto corrente per un periodo che va dai 12 agli 84 mesi (per i lavoratori autonomi le rate sono dilazionabili in 72 mesi al massimo).