Sulla base di quanto stabilito dalla Commissione Europea con la Raccomandazione n. 361 del 2003 e del successivo recepimento del legislatore nazionale tramite Decreto Ministeriale del 18 aprile 2005, viene definita, rispettivamente:
- micro impresa > ogni impresa che abbia meno di 10 dipendenti e un fatturato (o un bilancio totale annuo) non superiore a 2 milioni di euro;
- piccola impresa > ogni impresa che abbia meno di 50 dipendenti e un fatturato ( o un bilancio totale annuo) non superiore a 10 milioni di euro;
- media impresa > ogni impresa che abbia meno di 250 dipendenti e un fatturato ( o un bilancio totale annuo) non superiore a 50 milioni di euro;
L’istituto Unicredit rivolge i suoi programmi di finanziamento per le “piccole imprese” alle aziende con un fatturato massimo di 5 milioni di euro. Si tratta di un ambito di intervento fortemente impattante, poiché Il tessuto imprenditoriale italiano è caratterizzato da una netta prevalenza delle imprese con meno di 50 dipendenti, pari al 97% circa del totale.
Contenuti
FINANZIAMENTI A NUOVE IMPRESE
l’Istituto offre un finanziamento massimo di 100.000 euro per una durata massima di 7 anni, comprensivi di un preammortamento massimo di 24 mesi. Il rimborso può avvenire in rate mensili, trimestrali o semestrali, con tasso di interesse fisso o variabile. Per poter accedere al finanziamento, nel momento della presentazione della domanda bisogno possedere i seguenti requisiti:
- iscrizione alla C.C.I.A.A. (Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura) da non più di 21 mesi e aver notificato alla stessa l’inizio attività;
- rilascio di garanzia eligibile Confidi (conosciuti anche come “consorzi fidi” o “organismi di garanzia collettiva”) pari almeno al 60% dei fidi/finanziamenti accordati;
- dimostrare l’apporto di mezzi propri pari almeno al 30% del piano di investimenti da realizzare;
FINANZIAMENTI A BREVE E MEDIO-LUNGO TERMINE
Breve termine:
- finanziamenti per esigenze di liquidità;
- finanziamenti/fidi per anticipi (relativi a crediti aziendali, fatture/attività economiche, acquisto delle merci/scorte, contributi e progetti/spese di gestione, proventi derivanti dalla destinazione del 5×1.000)
- acquisti temporanei e occasionali;
- finanziamenti per i propri clienti;
Medio-Lungo termine:
- mutui per le spese di acquisto, costruzione e ristrutturazione di immobili, impianti e macchinari propedeutici all’attività d’impresa;
- programmi di investimento destinati ai piani di ricapitalizzazione aziendale;
- aperture di credito per diverse finalità;

FINANZIAMENTI AGEVOLATI
Tra i finanziamenti agevolati troviamo:
- Fondo Centrale di Garanzia > Fondo di garanzia diretta;
- Jeremie Campania > strumento dedicato alle imprese campane (sia Micro che PMI);
- Jeremie Sicilia > strumento dedicato alle imprese siciliane (uno per le PMI ed un altro specifico per le Microimprese);
- Agevolazioni Regione Veneto > Fondi di rotazione per le imprese della Regione Veneto;
- Tranched Cover Campania > finanziamenti protetti da garanzia pubblica e rivolti a Micro e PMI campane;
- Tranched Cover Puglia > finanziamenti protetti da garanzia pubblica e rivolti a Micro e PMI campane;
FACTORING, LEASING E FRANCHISING
Il Factoring è un servizio di supporto gestionale alle attività dell’impresa, il quale permette di ricevere anticipazioni con la copertura del rischio di insolvenza e la riscossione dei crediti. Il Leasing può essere rivolto all’acquisizione di macchinari e attrezzature, al finanziamento di immobili sia costruiti che da costruire o in costruzione, all’acquisto di autoveicoli e mezzi di trasporto come anche di imbarcazioni da diporto. Il Franchising è invece una “formula di collaborazione continuativa” per la vendita di beni o servizi in cui l’Affiliante concede all’Affiliato la possibilità di utilizzare la propria formula commerciale, mentre l’Affiliato deve far proprie la politica commerciale e l’immagine dell’Affiliante.
FINANZIAMENTI PER IMPRESE AGRICOLE
In questo caso troviamo:
- prestiti per la gestione e conduzione delle attività agricole e dei terreni agricoli;
- aperture di credito ipotecarie e per mezzi di produzione durevoli;
- anticipo dei contributi concessi dai PSR (Piani di Sviluppo Rurale) e finanziamento dei lavori assistiti da quest’ultimi;
- anticipo pluriennale dei contributi PAC (Politica Agricola Comune);
- convenzioni con i venditori per concorrere al pagamento degli interessi;
- finanziamenti per l’acquisto di mezzi di produzione durevoli;
- mutuo ipotecario per l’acquisto di aziende agricole e terreni.