Quando si richiede un prestito il rimborso dovuto viene suddiviso in rate. Il numero delle quote pagabili hanno diverse cadenze: mensili, bimestrali o trimestrali. Quanto e quando la singola rata viene versata è deciso tra i contraenti (banca e cliente) e riportato sul contratto.
Ogni rata comprende:
- parte del capitale da rimborsare
- interessi maturati nel periodo del finanziamento
- interessi che possono maturare secondo un tasso a sua volta variabile (secondo l’Euribor più lo spread), fisso (aliquota invariata con tasso iniziale più elevato) o variabile con tetto (a tutela del richiedente grazie ad un’aliquota massima indicata nel contratto ma con tasso di interesse iniziale più alto rispetto al variabile)
Altri elementi da tenere presente per avere indicazioni su quale sarà l’importo della rata sono:
Calcolare la rata di un prestito può essere utile per evitare truffe e spiacevoli rischi ed essere più informati. Inoltre può essere importante per valutare la propria effettiva disponibilità economica e capire se si è davvero in grado di fronteggiare mensilmente la rata. È fondamentale capire quale tipo di prestito chiedere e decidere per un tasso fisso o variabile considerando che se da un lato il prestito a tasso variabile è più conveniente di uno fisso da un altro lato può risultare molto più rischioso se non vengono posti dei tetti. Se si opta per un prestito a tasso variabile è bene valutare i massimi storici dell’ Euribor per capire se si sarebbe in grado di sostenere eventualmente una rata con un’aliquota maggiore rispetto a quella iniziale
Come calcolare la rata di rimborso prestito: i metodi
Manuale
Il primo metodo è quello manuale. Gli elementi di cui si ha bisogno sono:
- il capitale (l’importo del prestito)
- il tasso annuale (tasso si interesse applicato)
- il numero delle rate annuali
- la durata del finanziamento espressa in anni
La formula da impiegare è:
C x (r)/[1-(1/(1 + r)N))] |
Dove:
C è il capitale
r è il tasso
N il numero delle rate.
Un esempio: |
Capitale (importo prestato da restituire) : 5000 euro Durata della restituzione del prestito: 5 anni Tasso : 8% (tradotto in decimi: 0,08)Il tasso mensile si ha dividendo il tasso annuale per 12 mesi: 0,08/12 = 0.0067 Il numero delle rate totali (12 rate per ogni anno): 12X5 = 60Le cifre risultanti sono:Capitale: 5000 euro Tasso mensile: 0,0067 Numero di rate totali: 60Applicando la formula si ha: 5000 x (0,0067)/[1-(1 + 0,0067)60))] |
On-line
Il secondo metodo è il calcolo on-line che si avvale di portali e siti. Questo procedimento a sua volta si suddivide nell’impiego di portali specializzati oppure simulatori presenti nella pagine dei siti di molte banche.
I portali sono dei siti dove non solo si possono calcolare le rate ma anche fare dei confronti tra gli enti erogatori. In questo modo si può scegliere il preventivo più conveniente e adatto alle nostre finanze senza perdere tempo in numerosi calcoli.
I simulatori, invece, sono messi a disposizione dalle singole banche. Essi sono ideali per il calcolo della rata e di tutte le relative variabili.
In entrambi i casi è sufficiente andare all’indirizzo del sito, inserire i dati richiesti nelle apposite sezioni e avere in tempo reale l’ammontare della rata.
Tra i portali e siti di Istituti di credito utili possiamo citare (alcuni dei numerosissimi presenti in rete):
Dipendenti o pensioni pubblici possono accedere secondo specifiche caratteristiche ai “Prestiti INPDAP”. Inoltre da gennaio 2016 agli iscritti alla gestione ex INPDAP è stato messo a disposizione un apposito simulatore per un calcolo delle rate e dell’importo minimo e massimo ottenibile a prestito.