Il Bando Isi Agricoltura 2016, in collaborazione con il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, mette a disposizione le somme di 45 milioni di euro (per l’anno 2016) e 35.000 milioni di euro (per il 2017) a favore delle Piccole e Medie Imprese (PMI) del settore agricolo, che volessero migliorare le condizioni di produttività e sicurezza. Per usufruire dei fondi, distribuiti con la formula del finanziamento a fondo perduto, le aziende interessate possono compilare e presentare domanda nel periodo compreso tra il 10 Novembre 2016 e il 20 Gennaio 2017.
Soggetti interessati ed Assi di intervento finanziabili
Il fondo disponibile per il 2016, pari a 45 milioni di euro, è ripartito in due assi di intervento suddivisi in due diversi settori:
- Asse 1, con un contributo massimo di 5 milioni di euro, è fruibile dai giovani agricoltori, singoli oppure in forma societaria.
- Asse 2, con contributo complessivo pari ai restanti 40 milioni di euro, è indirizzato a tutte le tipologie di impresa agricola.
Ogni singola azienda può presentare un’unica domanda e per uno solo dei due assi di intervento sopra descritti. I finanziamenti vengono assegnati fino ad esaurimento delle risorse economiche rese disponibili e in base all’ordine cronologico di invio della richiesta.
Per quanto concerne le domande inerenti l’Asse 1, il contributo a fondo perduto è equivalente al 50% dell’investimento complessivo. Riguardo l’Asse 2 invece la cifra stanziata corrisponde al 40% dell’investimento totale. L’erogazione del contributo (che può variare da una soglia minima di 1000 euro ad un massimo di 60.000 euro) avverrà soltanto a compimento del progetto presentato e dopo il superamento dei preliminari requisiti tecnico amministrativi.
Progetti e beni finanziabili
Il finanziamento può essere sostanzialmente richiesto per acquistare o noleggiare (con patto di riacquisto) un massimo di due beni, solitamente trattori, macchine agricole o forestali. Le richieste inoltrate possono, pertanto, includere le seguenti combinazioni:
- un trattore agricolo o forestale e una macchina agricola o forestale, dotati entrambi di motore proprio;
- una macchina agricola o forestale avente motore proprio e una macchina agricola o forestale sprovvista di motore proprio;
- due macchine agricole o forestali prive entrambe di motore;
Il contributo verrà erogato a patto che si rispetti il Regolamento n. 702/2014 della Commissione Europea e che gli acquisti concorrano allo scopo principale del Bando Agricoltura: trovare soluzioni innovative che favoriscano l’abbattimento delle emissioni nocive, la riduzione dell’ inquinamento acustico, nonché il miglioramento del rendimento e della sostenibilità globali delle aziende agricole.
Come presentare le domanda
Le imprese interessate possono inoltrare la domanda collegandosi e registrandosi al sito web dell’Inail. Una volta terminata la procedura di iscrizione e l’inserimento dei dati del progetto, le aziende dovranno attendere la valutazione di ammissibilità da parte dell’ente, determinata in base a parametri ben precisi, specificati nel portale. Le imprese che hanno superato tale selezione riceveranno, a partire dal 1 Febbraio 2017, un codice identificativo. Successivamente, dal 30 Marzo 2017 (data in cui lo sportello informatico Inail comunicherà gli orari di apertura e chiusura) si potrà inoltrare la domanda definitiva, inserendo nel portale il codice precedentemente ottenuto. Ricordiamo, infine, che la procedura di iscrizione on line può essere effettuata dal 10 Novembre 2016 fino alle ore 18 del 20 Gennaio 2017 e che gli incentivi alle aziende ritenute idonee, saranno erogati secondo l’ordine cronologico di presentazione delle domande.