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Prestiti e conti corrente via smartphone, le start up innovative

In un’epoca in cui le innovazioni tecnologiche sono all’ordine del giorno, prestiti e conti corrente via smartphone non rappresentano più un’utopia irraggiungibile, ma la sfida concreta che il mondo delle start up ha scelto di affrontare cercando di avvicinare sempre di più l’utenza al mercato finanziario, cercando di sopprimere i passaggi intermedi che rendono complicato e difficoltoso il meccanismo dei finanziamenti: un mercato sempre più rapido e semplificato, a misura di cittadino. E che la finanza innovativa, quella in Rete, stia diventando sempre più popolare, lo testimonia KPMG, secondo cui il settore del cosiddetto fintech, ovvero finanziamenti, assicurazioni, prestiti e pagamenti  in maniera “alternativa” rispetto ai canali tradizionali, ha raggiunto lo scorso anno la cifra di 20,9 miliardi di dollari nel mondo. E l’ultima frontiera delle start up innovative sono appunto prestiti e conti corrente via smartphone: vediamo quali sono le novità in merito presentate all’ultima edizione della fiera TechChill in Lettonia.

Prestiti in Rete con Twino

Il mondo dei prestiti in rete, il cosiddetto peer to peer lending (P2P), ha fatto passi da gigante negli ultimi anni, con un volume d’affari crescente anche in Europa e in Italia, arrivando persino a ideare un sistema di consulenza esclusivamente con robot. A dominare la scena europea è Twino, una start up lettone che incrocia la domanda di finanziamenti direttamente in Rete, attualmente operante in Lettonia, Georgia, Estonia, Polonia e Danimarca: fondata nel 2009, la start up ha consentito finora lo scambio di prestiti per un valore di 350 milioni di euro, e in 7 anni di attività, chi ha concesso prestiti ad altri privati su questa piattaforma ha guadagnato circa 1,7 milioni di dollari complessivi in interessi, a dimostrazione che uno di quelli che viene considerato dagli addetti ai lavori un possibile punto debole del P2P, il rischio insolvenza che danneggerebbe il privato che elargisce denaro in prestito, si rivela nei fatti un falso problema, e le contromisure adottate funzionano. Come evidenzia il flusso di dati su Twino, il 77 per cento dei prestiti richiesti ai privati sulla piattaforma ha riguardato finanziamenti brevi ripagati entro 3 mesi, e i numeri sono destinati a salire nel prossimo futuro.

Conto corrente via smartphone con Transferwise

Banche ed assicurazioni si stanno buttando sempre più a capofitto nell’universo digitale: una delle start up che ha raccolto maggior consenso a TechChill è Transferwise, società finanziaria fondata in Estonia nel 2011, che è risultata essere tra le poche realtà europee ad aver superato la valutazione di un miliardo di dollari. Il successo di Transferwise è fondato su un’offerta di servizi di pagamento in Rete da poter effettuare anche su smartphone. Come funziona Transferwise? Si clicca il sito, si effettua la registrazione e si ottiene un conto corrente per trasferire denaro da un Paese all’altro: attualmente il sistema raggiunge il 90 per cento dei conti correnti nel mondo, con una disponibilità in 18 diverse valute correnti. Il servizio è attivo anche in Italia, e potrebbe raggiungere nei prossimi anni un volume d’affari importante anche nel nostro Paese, dove il mercato digitale è un territorio con ampie potenzialità di sviluppo.

Finanzia digitale: la fine delle banche?

Con l’avvento della finanzia digitale ci sarà ancora spazio per le banche come le abbiamo conosciute fino ad oggi? Alla kermesse lettone la domanda circolava con insistenza. Di fatto servizi come Transferwise sono come un istituto di credito vero e proprio, offrendo tutti i servizi di una banca “fisica” ma con costi ridotti all’osso, ed è su questo notevole risparmio, di tempo ma anche materialmente di denaro, che si fonda il successo crescente della finanza digitale: la possibilità di scambiare denaro, fare prestiti e pagamenti di ogni tipologia in pochi click sul proprio pc o smartphone abbattendo i costi di commissione è ciò che ha permesso a piattaforme come Transferwise di ottenere 1 milione di clienti nel mondo. Il futuro corre veloce, e il mercato del credito non può che adeguarsi abbracciando l’innovazione tecnologica: cosa sopravviverà del mondo passato lo scopriremo passo dopo passo.

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