La richiesta di consolidamento debiti con cessione del quinto è una formula sempre più richiesta ed erogata all’interno del mercato del credito italiano: la scelta di utilizzare un’unica maxi rata in cui riunire tutti i finanziamenti in corso si rivela ancora più comoda se diventa possibile restituire l’importo dovuto mediante trattenuta diretta di un quinto del proprio stipendio o assegno previdenziale. Il consolidamento debiti con cessione del quinto consente dunque di mettere in ordine la propria situazione finanziaria, racchiudendo in una rata maggiormente sostenibile tutti i finanziamenti in corso: generalmente questa tipologia di ammortamento viene accordata solo con un piano di rimborso fino a 10 anni, ma nel caso del consolidamento debiti si possono avere ammortamenti superiori ai 120 mesi allungando la durata dei finanziamenti, personalizzando in tal modo anche l’importo della rata. Vediamo insieme come funziona il consolidamento debiti con cessione del quinto.
Consolidamento debiti con cessione del quinto: come funziona?
Questa tipologia di finanziamento non finalizzato permette al soggetto richiedente di non produrre alcuna documentazione per giustificare la destinazione della somma erogata: una volta avanzata la richiesta, l’istituto di credito deve valutare la somma residua del capitale di tutte le rate in corso, compresa la cessione del quinto, e in caso di esito positivo versa il capitale direttamente sul conto corrente del beneficiario, in modo da saldare il debito complessivo in un’unica soluzione. Il soggetto beneficiario del prestito dovrà rimborsare questo debito con l’ente erogatore mediante una sola rata di rimborso mensile: la cessione del quinto rappresenta la soluzione ideale per i lavoratori con contratto a tempo indeterminato e pensionati, che possono dunque sostenere l’ammortamento senza doversi affannare nel ricordare la data di scadenza della rata, che viene trattenuta direttamente dal conto corrente per un massimo appunto di un quinto del proprio reddito mensile. Inoltre non va dimenticato che con il consolidamento debiti è possibile richiedere liquidità aggiuntiva in caso di ulteriori spese urgenti, che andrà a far parte della somma complessiva da rimborsare mensilmente.
Requisiti richiesti
Quali sono i requisiti richiesti per ottenere il consolidamento debiti con cessione del quinto? Innanzitutto bisognerà dimostrare un’anzianità di servizio di almeno 6 anni, con il TFR a fungere da garanzia per la società finanziaria che eroga la somma in caso di insolvenza del richiedente. Per il resto il consolidamento debiti con la cessione del quinto non necessita di particolari garanzie rispetto a un normale prestito: sarà sufficiente presentare al momento della richiesta la documentazione che certifica lo stato lavorativo e i contratti di tutti i finanziamenti in corso che si desiderano estinguere, e al momento della stipulazione del contratto sarà possibile fissare il tasso di interesse più idoneo, che risulterà più basso rispetto a quello dei finanziamenti in essere. Ricordiamo che attraverso lo strumento del consolidamento debiti è possibile ottenere fino a 40mila euro, restituibili attraverso rate di basso importo e con un piano di rimborso più lungo e maggiormente sostenibile.
Cosa valutare
Chiudiamo la nostra disamina sul consolidamento debiti con cessione del quinto concentrandoci sugli aspetti da valutare prima di avanzare una richiesta di finanziamento che in ogni caso impegnerà il debitore per un lungo periodo di tempo. Questa tipologia di finanziamento viene concessa solo ai lavoratori con contratto a tempo indeterminato o con contratto a tempo determinato, ma con durata non superiore a quella del finanziamento stipulato: l’importo massimo della rata mensile, per essere realmente sostenibile da chi contrae il debito, non può essere superiore per legge al 20 o al 40 per cento dello stipendio netto. Inoltre va ricordato, sempre secondo quanto stabilisce la normativa vigente, che il 40 per cento viene concesso solamente nel caso si faccia richiesta di cessione del quinto per il consolidamento dei debiti. Il tasso di interesse del consolidamento debiti generalmente è inferiore rispetto a quello dei singoli finanziamenti, attraverso la scelta di una sola maxi rata ma ridotta di importo, che rappresenta proprio l’essenza di questo strumento finanziario sorto allo scopo di aiutare coloro che non riescono a sostenere l’insieme dei finanziamenti contratti.