Le proposte Compass di Gruppo Mediobanca in merito ai prestiti sono diversificate, a ‘prova’ di qualsiasi necessità, ottenendo la cifra richiesta nel giro di un giorno. Le tipologie sono tre: prestiti personali, finalizzati, cessione del quinto. Vediamone il dettaglio, iniziando con i ‘prestiti personali’ e sempre con un occhio al Numero Verde 800 77 44 33 o curiosando nel sito www.compass.it. Da ricordare inoltre che l’istituto offre una vasta gamma di coperture assicurative facoltative, da includere o meno nel prestito: una garanzia per eventuali rischi o inconvenienti.
I prestiti personali
Tali formule sono rivolte a tutti i cittadini italiani o stranieri di età compresa fra i 18 e i 70 anni residenti in Italia. Per gli stranieri è richiesta la residenza nel nostro paese da almeno 1 anno e il permesso di soggiorno deve essere valido. I documenti da presentare sono: documento d’identità valido, codice fiscale-tessera sanitaria, l’ultimo documento di reddito, ovvero busta paga per i lavoratori dipendenti, modello unico per i lavoratori autonomi, cedolino della pensione per i pensionati (in questo caso valgono anche le ricevute dei pagamenti INPS). La rata è fissa. L’importo che si può chiedere è fino a 30mila euro (con alcune eccezioni).
Prestito personale Easy… & Co.
Si differenzia in più varianti. Easy Classic: versione base, non prevede opzioni di flessibilità o modifica; la rata rimane costante per l’intero periodo di rimborso. Easy Change: permette di aggiungere l’opzione “cambio rata”, riducendola senza costi aggiuntivi fino a 5 volte durante il rimborso, la cui durata quindi si prolunga. Easy Jump: con l’opzione “salto rata” la si può saltare appunto fino a 5 volte durante il rimborso, rimandandone il pagamento a fine durata. Easy Flex: qui si possono aggiungere entrambe le opzioni viste poco fa, ovvero “salto rata” e “cambio rata”.
Flessibile e totale
Il prestito personale Total Flex fa della flessibilità il suo punto di forza, intanto, ci sono tante combinazioni possibili tra rate e durata e poi: si può decidere, quando e se diminuire l’importo della rata stessa, allungando così il piano di rimborso, oppure saltare una rata l’anno (fino a 5 volte) e rimandare il pagamento a fine durata. E se si anticipa l’estinzione, l’operazione è gratuita.
E poi c’è la Cifra Tonda
Si chiama proprio così questo prestito personale ovvero si sceglie la rata mensile del prestito, che rimane costante e ha un importo tondo tutto compreso, a partire da 99 euro. La cifra da chiedere qui è fino a 20mila euro
“Raggruppare” i pensieri
Vale a dire: organizzare più finanziamenti in corso e avere liquidità per nuovi progetti. È il prestito personale Unica che permette di gestire tutto in un’unica rata mensile, con cui pagare i diversi impegni.
Leggerezza e piccole rate
Ecco il prestito personale Leggero, caratterizzato da una minirata iniziale per 12 mesi. Cioè? Permette di ottenere, per tutto il primo anno di rimborso, una rata piccola, di importo inferiore e leggera rispetto alle successive. Dal secondo anno ciascuno decide l’importo della rata da pagare, tra le diverse alternative a disposizione. In questo caso l’importo richiedibile è al massimo di 25mila euro.
E se parlassimo di Prestito Finalizzato?
Compass propone anche questa forma di prestito, pensata per agevolare alcuni acquisti grazie a una vasta rete di partner commerciali di numerosi settori: auto, moto e ciclomotori, elettronica di consumo e cellulari, mobili e arredamento, viaggi, cure mediche, polizze assicurative.
La cessione del Quinto
Da ricordare poi le soluzioni legate alla cessione del Quinto, in cui la rata mensile non supera il quinto (20%) dello stipendio o della pensione, con la possibilità di rimborsare fino a 10 anni, in comode rate direttamente in busta paga o sul cedolino della pensione, con zero spese di intermediazione.
Per i pensionati INPS, ex INPDAD, ex ENPALS si può richiedere fino a oltre 75mila euro, anche se si ha un’età di 85 anni a scadenza finanziamento, quindi massimo a 75 anni. E conta inoltre l’importo della pensione che deve essere superiore a €501,89 al netto della quota cedibile.
Per i dipendenti pubblici, statali, privati, importante l’età, dai 18 ai 63 anni e il tipo di contratto, che deve essere a tempo indeterminato. La cifra richiedibile può arrivare a 75mila euro.