I dipendenti e gli ex lavoratori di Poste Italiane possono beneficiare di agevolazioni su mutui casa e prestiti finanziari per l’acquisto o la ristrutturazione del proprio immobile.
L’ ente ha infatti recentemente modulato due piani che hanno come utenza i lavoratori e gli ex lavoratori del proprio gruppo; in particolare desideriamo segnalarvi Mutuo BancoPosta e Mutuo BancoPosta Ristrutturazione.
L’offerta di Poste Italiane per l’acquisto
L’offerta fu ideata nel 2013, e viene ora riproposta con un mutato ventaglio delle condizioni, aggiungendo il tasso misto, ovvero la richiesta di modifica in itinere da parte del mutuatario sul piano di ammortamento.
La durata massima del mutuo è stata contratta a 25 anni, mentre quella minima è di 10; può essere richiesto nel caso dell’acquisto di un immobile o per la sua rimessa a nuovo:
- Nel caso di un acquisto immobiliare si può chiedere una somma pari all’80% dell’intero valore, partendo da un importo minimo di 50 mila euro;
- Per la ristrutturazione può essere richiesto di finanziare fino al 100% dei costi di ristrutturazione.
Il finanziatore applica uno ricarico indifferenziato al 3%, cioè un ricarico destinato alle spese di gestione della struttura creditizia e della vostra pratica rimane lo stesso.
Un secondo punto a favore è ascrivibile all’ipoteca, che si attesta al 150% del valore dell’immobile; la media delle banche applica una percentuale ipotecaria di solito pari al 200%.
A parte questi pro, poche le altre facilitazioni: gli unici benefit concernono l’assenza delle spese di istruttoria e di incasso rid.
Le soluzioni per la ristrutturazione
In questo momento ristrutturare casa è un’opportunità da prendere in esame: con un finanziamento studiato sulla base delle detrazioni d’imposta, e grazie alle politiche sul risparmio energetico, potrete beneficiare di ulteriori abbattimenti.
Entra dunque in gioco la formula Mutuo BancoPosta Ristrutturazione: comode soluzioni per la ristrutturazione, per un massimale non superiore a 60,000 euro.
Questa soluzione è investibile su molteplici fronti: per finanziare mobili, elettrodomestici e sistemi a risparmio energetico, sui quali sono attivi significativi incentivi; la durata va da 36 mesi ad un massimo di 120.
