Home > Fineco

Prestiti Fineco: la guida completa

Fineco, banca diretta multicanale del gruppo Unicredit, mette a disposizione una gamma di prestiti personali adatti a tutte le esigenze, che mettono a disposizione dei richiedenti fino a 30.000 euro che si possono rimborsare in un periodo di tempo che arriva anche a sette anni. Le caratteristiche principali di questi finanziamenti sono di non essere finalizzati, di non richiedere nessuna garanzia aggiuntiva e di non prevedere né spese di istruttoria né commissioni di incasso rata.


Uno dei prestiti Fineco da prendere in considerazione è quello che permette di consolidare le rate di altri prestiti. Questo tipo di finanziamento è adatto a chi ha più prestiti in corso e quindi molte rate da pagare: Fineco offre la possibilità di consolidarli in un unico prestito di importo variabile tra gli 11.000 e i 30.000 euro, da rimborsare in un massimo di 72 mesi. In questo modo si avrà la possibilità di pagar un’unica rata mensile meno consistente. Si possono consolidare esclusivamente i prestiti personali (quattro al massimo); uno o più prestiti di banche o finanziarie addebitati sul conto Fineco; almeno due prestiti Fineco oppure un prestito Fineco e almeno un prestito di un’alta banca o finanziaria. Non si possono invece consolidare alcuni tipi di finanziamento: i prestiti con cessione del quinto, le carte revolving, i prestiti non addebitati su un conto Fineco e i finanziamenti di altre banche del Gruppo UniCredit.

Prestiti Fineco: il Minifido

Fineco mette a disposizione due tipologie di fido: entrambe costituiscono un’apertura di credito in conto corrente e, a differenza del prestito, non prevedono dei rimborsi programmati, e quindi delle rate, per la restituzione della somma erogata.
Il Minifido Fineco prevede un aumento del saldo disponibile sul conto corrente fino a 3.000 euro e, come già detto, non prevede rate per il rientro. Per poterne usufruire è necessario:

  • essere correntista Fineco da almeno sei mesi o avere l’accredito dello stipendio o della pensione
  • essere titolare di una carta di credito Fineco attiva
  • avere sul conto corrente un saldo maggiore di -500 euro
  • avere un’età inferiore a 70 anni

Il Minifido Fineco si può richiedere tramite il sito Fineco, anche con firma digitale; in quest’ultimo caso l’istruttoria sulle richieste avviene in maniera automatica e, se la valutazione è positiva, il fido è accordato istantaneamente, senza bisogno di inviare ulteriore documentazione. In alternativa è anche possibile richiedere il Minifido Fineco tramite procedura cartacea.

Fido su titoli di Fineco: cos’è e come richiederlo

Fineco offre anche il servizio Fido su titoli: questo consiste nella concessione di un fido di almeno 2.500 euro in conto corrente, che viene garantito da un mandato a vendere su uno o più titoli nella rubrica principale del cliente: è quindi necessario che il richiedente sia titolare di un portafoglio di titoli azionari o obbligazionari sufficiente per l’importo del fido. Non possono però essere presi in considerazione per l’accensione del fido su titoli i titoli nominativi presente nelle sottorubriche né titoli denominati in dollari, mentre possono essere utilizzati i titoli in euro indicati da Fineco in un apposito paniere.
Richiedere un Fido su titoli Fineco è semplice: attraverso una apposita pagina ogni cliente può indicare quali titoli presenti nel suo portafoglio desidera utilizzare per determinare il valore del fido e in quale quantità. La somma dei controvalori relativi ad ogni titoli determinerà il valore totale erogabile del fido, che può variare da 2.500 a 20.000 euro. Su questi titoli, quindi, il cliente autorizza Fineco a costituire un mandato a vendere, che potrà essere esercitato in caso si verifichino determinate condizioni.
Una volta fatta la richiesta per il Fido Fineco su titoli, l’esito è praticamente istantaneo: dal momento della conferma della richiesta, infatti, il rifiuto o la conferma dell’operazione arriverà in pochi minuti e, in caso di esito positivo, il fido sarà reso disponibile sul conto del cliente il giorno stesso della richiesta.

Fido su titoli Fineco: il prezzo soglia e la vendita di un titolo a fido

Il prezzo soglia di ogni titolo azionario a fido viene calcolato applicando al prezzo di riferimento usato per la determinazione del fido il 45 per cento di perdita massima. S uno di questi titoli raggiunge il suo prezzo soglia si determina una riduzione del controvalore totale del fido, ma il titolo rimarrà nel portafoglio del cliente, anche se non concorrerà più alla determinazione dell’importo del fido.
La vendita automatica di un titolo a fido, invece, avviene quando la riduzione del fido conseguente al raggiungimento del prezzo soglia determina uno scoperto di conto: in questo caso il saldo viene riportato in positivo proprio tramite la vendita dei titoli.
Il cliente titolare di un fido su titoli Fineco, inoltre, ha la possibilità di aumentare o diminuire l’importo totale del fido (rimanendo però sempre tra i 2.500 e i 20.000 euro) semplicemente modificando la composizione della lista dei titoli a fido oppure modificando la quantità dei titoli a fido presenti nella sua lista.

Articoli interessanti

Top