Per il 2017 la Finecobank, istituto di credito on line appartenente al gruppo Unicredit, ha deciso di mettere in campo una serie di novità importanti, lanciando il guanto di sfida ai principali vettori del mercato del credito alla conquista della leadership: dai mutui ai prestiti, passando per un fido con pegno rotativo, sono tre le novità dei finanziamenti Fineco 2017 annunciati dai dirigenti della banca, che contestualmente hanno progettato ingenti investimenti su innovazione e user experience sulla scorta delle ultime novità in campo tecnologico. FinecoBank ha infatti recentemente lanciato una piattaforma digitale denominata X-net che consente alle migliaia di consulenti dell’istituto di credito di dialogare da remoto con il portafoglio clienti in maniera più dinamica, migliorando la qualità complessiva del servizio on line. Vediamo insieme nei dettagli le novità 2017 dei finanziamenti Fineco.
Mutui Fineco
Il settore in cui Fineco ha investito maggiori risorse per colmare il gap accumulato con la concorrenza è quello dei mutui, che saranno destinati al finanziamento dell’acquisto di prima e seconda casa per un importo fino all’80 per cento del valore dell’immobile, senza dimenticare la possibilità di surroga per i clienti che vogliono trasferire il mutuo da un altro istituto, uno dei trend crescenti registrati dal 2016 nel comparto. I clienti Fineco potranno scegliere come sempre fra tasso fisso e tasso variabile, con una durata estesa da 10 a 25 anni e lo spread a partire dallo 0,70 per cento in caso di acquisto e dall’1 per cento in caso di surroga.
Volendo simulare un esempio, su un mutuo prima casa a tasso fisso di 120mila euro per un valore immobile di 240mila euro, con Fineco si pagherà per 20 anni una rata mensile di 579 euro con un TAN all’1,5 per cento e TAEG all’1,73 per cento, mentre nel caso di un mutuo surroga a tasso fisso di 100mila euro, su un valore immobile di 200mila, si pagherà sempre per 20 anni una rata mensile di 496,7 euro con TAN a 1,81 per cento e TAEG fisso a 1,8 per cento, senza imposta sostitutiva e spese di istruttoria o perizia al contrario del mutuo di acquisto, mentre in entrambi i casi la polizza casa è gratuita.
Pegno rotativo
La seconda novità Fineco riguarda il cosiddetto pegno rotativo, riservato in particolare modo ai clienti del private banking. Dal punto di vista giuridico il pegno rotativoconsiste nella clausola di rotatività, con la quale le parti convengono sulla possibilità di sostituire il bene originariamente costituito in garanzia, senza che questa sostituzione comporti novazione del rapporto di garanzia, e sempre che il bene offerto in sostituzione abbia identico valore.
Attraverso questo strumento Fineco consente ai suoi clienti di modificare gli strumenti concessi a garanzia, approfittando delle opportunità offerte dal mercato senza ridurre la propria linea di credito. Gli interessi prevedono TAN e TAEG all’1,45 per cento, con massimali più elevati di tre volte rispetto a quanto previsto oggi, arrivando a un tetto massimo di 1,5 milioni di euro. Uno strumento maggiormente flessibile che consente al singolo cliente di variare liberamente gli investimenti a seconda di quello che ritiene opportuno.
Prestiti Fineco
La terza e ultima novità sono i prestiti Fineco, che fino a un massimo di 10mila euro, con un margine di estensione di altri 5mila, consentono al cliente di ottenere approvazione istantanea e accredito in tempo reale del proprio finanziamento, weekend incluso. Grazie al simulatore on line viene effettuata un’immediata analisi del profilo del cliente con formule di prestito ad hoc: i tempi dell’accredito restano celeri anche per gli importi più elevati, il cui limite massimo entro l’inizio del 2017 dovrebbe passare dagli attuali 30mila a 50mila euro.