Per chi dispone di proprietà immobiliari, l’affitto rappresenta una buona rendita, a condizione che l’affittuari onori il contratto stipulato.
Dalla crisi del 2008 ad oggi, gli istituti bancari hanno operato un ampio giro di vite in materia di accesso al credito; conseguentemente si è palesato un dimezzamento del numero di compravendite.
E’ dunque la locazione la formula che maggiormente soddisfa l’esigenza abitativa del nostro Paese, dandoci riscontro di un tasso di crescita significativo: +47,40% nel frangente 2007-2014.
Il ricorso alla locazione abitativa ha portato con sé anche un esponenziale aumento dei casi di morosità, portando il fenomeno a numeri assai elevati.
Sono infatti impressionanti i dati relativi alle richieste di esecuzione e i provvedimenti di sfratto emessi dall’Ufficiale giudiziario: in media uno ogni 334 famiglie, secondo i dati offerti dal Ministero dell’Interno.
Sfratti per morosità in aumento
Dunque non solo le famiglie si trovano a non poter esporre buone garanzie per ottenere un mutuo, ma spesso le discontinuità finanziarie non permettono di onorare la stessa spesa dell’affitto.
Qualora l’inquilino non paghi, non resta che affidarsi alle vie legali, con tempistiche, iter giudiziari e, ovviamente, oneri economici.
Va inoltre sottolineato che l’inadempienza dell’affittuario è fonte di un doppio onere: non solo il mancato canone, ma spese condominiali e bollette a carico del proprietario, che non può esimersi dal pagare.
Le formule assicurative: come cautelarsi
Contro il rischio di non riscuotere i canoni di locazione, entrano in gioco alcune polizze assicurative, che in alcuni casi coprono, oltre alle mancate rate, anche i danni all’immobile.
Le assicurazioni contro gli inquilini morosi permettono infatti di ottenere, oltre al risarcimento dei mancati affitti, anche le spese accessorie e le spese legali relative alla procedura di sfratto.
Vediamo le condizioni della polizza: il premio è calcolato in base al canone annuo di locazione e si attesta fra l’1,4% e il 2,5%; mentre, per promuovere la stipula della polizza è previsto uno sconto sul canone di per l’inquilino.
La polizza contro l’inquilino moroso offre dunque una copertura assicurativa che tamponi eventuali insolvenze, ammortizzando i mancati pagamenti della rata e le spese accessorie (condominio e spese legali vincolate allo sfratto).
Ogni polizza però ha le sue prerogative; vediamole:
- La formula Affitto Sicuro delle agenzie SoloAffitti, è doppiamente vantaggiosa: tutela il proprietario dalle eventuali morosità e dai danni alla proprietà, sostituendosi al proprietario nel pagamento delle spese legali per qualsiasi vertenza relativa al contratto di locazione.
Al tempo stesso, grazie alla formula in promozione, l’inquilino potrà beneficiare di un risparmio rispetto al tradizionale deposito cauzionale. - Servizio Garanzia Affitti, con la convenzione che Confedilizia, garantisce al proprietario dell’immobile in locazione il versamento degli eventuali canoni non corrisposti e delle spese condominiali pattuite.
Va infine precisato che, nei casi in cui l’inadempienza dell’inquilino sia dettata da problemi economici, come la perdita del lavoro, egli, rivolgendosi all’apposito sportello comunale, potrà informarsi per avere accesso ai fondi per morosità incolpevole.