Prestisenior è la nuova formula di prestito vitalizio recentemente introdotta dal gruppo bancario Montepaschi di Siena.
Una modalità di prestito allineata ai recenti disegni di Legge in materia finanziaria, che abbassano significativamente la soglia anagrafica minima che ne costituisce il primo requisito d’accesso.
La formula Prestisenior rappresenta il nuovo prodotto finanziario della anca Monte dei Paschi di Siena: si tratta di un prodotto che ben conosciamo, che ad ogni modo ha subito alcuni “aggiustamenti“.
Facciamo un passo indietro e riepiloghiamo le premesse che caratterizzano questa modalità finanziaria.
Come funziona il prestito vitalizio ipotecario?
In linea generale il prestito vitalizio ipotecario di BMPS ha per oggetto la concessione di finanziamenti a medio e lungo termine.
La garanzia è costituita da un’ipoteca di primo grado applicata sui immobili residenziali: fino qui nulla di diverso da un normale mutuo ipotecario.
Il sostanziale discrimine risiede nel fatto che questa formula è rivolta a chi, per sopraggiunta età anagrafica, non avrebbe accesso ad un mutuo normale, o ad ingenti somme in prestito.
Indi per cui, la banca concede un prestito in assenza di rata, il cui importo e ovviamente i cui tassi saranno di pertinenza dei futuri eredi: questi, alla morte del contraente, avranno facoltà di pagare il sospeso – ingente, dal momento che si aggiungeranno i costi e i tassi sulle rate non versate, oltre agli interessi maturati sugli interessi medesimi – riscattando così l’immobile in garanzia.
Differentemente, l’istituto credito incamererà la proprietà e la differenza verrà versata agli eredi.
In caso di morte del mutuatario il debito ricade dunque sugli eredi diretti, come un normale mutuo ipotecario.
A differenza di questa comune formula però, il prestito vitalizio ipotecario non prevede un normale piano d’ammortamento, ma si “rivale“ sul successione.
La formula Prestisenior e le sue novità
Il prodotto in oggetto non è certo una novità nel mercato finanziario, ma possiamo dire che ha subito un significativo “restyling“.
La più grande novità di Prestisenior è la sua erogabilità a persone con almeno 60 anni – precedentemente la soglia anagrafica minima era infatti di 70 anni – elaborando così un’offerta flessibile, in grado di offrire alla clientela un pacchetto di prodotti competitivo e diversificato.
Finalità del prestito ed incentivi
La formula del gruppo BDPS guarda ad un target estremamente vasto: le persone ultrasessantenni che abitano il nostro territorio costituiscono infatti il 27% della popolazione totale.
Al fine di voler ulteriormente promuovere l’offerta, il gruppo bancario ha infine inanellato una collaborazione con l’ente 65Plus, operatore specializzato nel segmento dei servizi finanziari per la terza età.
Tale joint venture tra 65Plus e il gruppo bancario consentirà ai clienti del gruppo finanziario di fruire di un servizio integrato, potenziato da nuovi strumenti, che amplieranno le opportunità di informazione in merito al prodotto.