Introdotto dalla cosiddetta Legge di Stabilità del 2016, il leasing immobiliare è una formula di acquisto di un immobile che sta conoscendo un crescente successo in Italia, consentendo soprattutto ai giovani fino a 35 anni di età di poter usufruire attraverso questa modalità di finanziamento di importanti benefici fiscali, validi tanto per l’acquisto quanto per la costruzione di immobili, purché siano adibiti ad abitazione principale. I vantaggi per i richiedenti sono dunque consistenti in ambito fiscale, sotto forma di detrazioni, ma come funziona il meccanismo? Quali passi è necessario compiere per richiedere ed ottenere le agevolazioni previste dalla normativa? Vediamo insieme cosa è prescritto dalla legge e come compilare il modello 730 per effettuare la domanda.
Detrazione leasing immobiliare
Per il 2017 è stato pubblicato il modello 730 necessario per presentare anche la domanda per le agevolazioni previste per il leasing immobiliare o abitativo che dir si voglia: ai sensi della dichiarazione dei redditi è possibile infatti usufruire di una detrazione del 19 per cento sulle spese sostenute nel pagamento dei canoni di leasing e sugli importi pagati ai fini di riscatto dell’immobile. Questa detrazione dei canoni di leasing funziona nella medesima maniera dell’agevolazione fiscale prevista sui mutui, proprio perché chi è titolare di un contratto di leasing lo è anche dell’immobile così come avviene con l’acquisto mediante mutuo. Requisito fondamentale per ottenere la detrazione è che l’immobile in leasing risulti come abitazione principale del beneficiario, oppure del coniuge o del parente entro il terzo grado o affine entro il secondo grado. Un’altra analogia con la detrazione del mutuo è che tale agevolazione viene riconosciuta a patto che gli effettivi pagamenti sostenuti dall’utilizzatore siano certificati dall’ente concedente, mentre non sono detraibili gli oneri sostenuti per l’eventuale stipula di contratti di assicurazione sugli immobili.
Requisiti leasing immobiliare
Oltre a quelli citati, i requisiti del leasing abitativo prevedono un reddito complessivo, inteso come reddito individuale imponibile, non superiore a 55mila euro. Tale requisito, in base a quanto chiarito dell’Agenzia delle Entrate con la circolare 27/E, non è richiesto per tutta la durata del contratto di locazione finanziaria, per cui è possibile beneficiare della detrazione anche se durante il contratto il beneficiario risulta titolare di un maggiore reddito: il limite di reddito a 55 mila euro vige solo al momento della stipula del contratto di leasing. L’immobile in leasing può rientrare in qualsiasi categoria catastale, anche A/1, A/8 e A/9, che invece sono escluse dalle agevolazioni prima casa per l’imposta di registro. L’immobile oggetto di leasing può essere:
- ad uso abitativo già completato e dichiarato agibile
- ad uso abitativo da costruire su uno specifico terreno
- ad uso abitativo in corso di costruzione e da completare
- fabbricato abitativo da ristrutturare
Le istruzioni del modello 730
Per usufruire della detrazione fiscale, il contribuente deve compilare il Rigo E-14 Spese per canoni di leasing di immobile 730/2017. In particolare deve indicare sulla Colonna 1 data stipula leasing la data in cui è stato stipulato il contratto di leasing dell’immobile da adibire ad abitazione principale; sulla Colonna 2 numero anno bisogna indicare il numero di anni per cui si fruisce dell’agevolazione, e considerando che il 2016 è il primo anno in cui è stato introdotta questa formula di acquisto, bisogna scrivere “1”. Sulla Colonna 3 importo canone di leasing va indicata la somma complessiva dei canoni di leasing pagati nel 2016, ed infine sulla Colonna 4 prezzo di riscatto è necessario riportare l’importo del prezzo di riscatto pagato nel 2016 per acquistare l’immobile da adibire ad abitazione principale oggetto del contratto di leasing. I limiti sono di 20mila per gli under 35 e di 10mila per le altre categorie di soggetti, e sia per gli under 35 che over 35 viene in ultimo riconosciuta anche un’altra importante agevolazione, ossia la riduzione dell’imposta di registro sull’acquisto dell’abitazione principale in leasing all’1,5 per cento.